Il campionato italiano sta vivendo una crisi profonda. Non parliamo solo di calcio giocato, ma di problemi finanziari che stanno limitando la crescita di quasi tutte le società.
In un momento di crisi economica generale impressionano i bilanci delle squadre nostrane. Nella scorsa annata il passivo maggiore lo hanno fatto registrare proprio 3 big. In una stagione caratterizzata dallo storico terzo scudetto del Napoli vi sono società che viaggiano a numeri allarmanti.
La squadra di De Laurentiis è risultata la più virtuosa. Il Napoli ha chiuso con il maggiore attivo, insieme al Milan, soprattutto grazie ai ricavi commerciali e al percorso d’applausi in Champions, senza dimenticare l’Atalanta con un po’ di milioni in cassa. Nel campionato italiano militano 20 squadre che durante la scorsa stagione hanno riportati dei dati che, salvo 6 eccezioni, sono inquietanti. I numeri sono stati elaborati dalla Gazzetta dello Sport e hanno palesato lo stato di insanità del nostro calcio.
Serie A, analisi inquietante
Partiamo dalle squadre con il segno positivo: Atalanta + 5,6 mln, Cremonese + 7,2 mln, Lecce + 0,8 mln, Milan + 6,1 mln, Napoli + 79,7 mln e Sassuolo + 1,4 mln. Sole sei squadre possono vantare dei bilanci sani. I partenopei, in un calcio malato, hanno fatto un miracolo sportivo. La squadra allenata nella passata stagione da Luciano Spalletti ha chiuso al primo posto con 16 punti di vantaggio sulla Lazio, 18 sull’Inter e ben 20 sul Milan. Nonostante la posizione di forza, l’addio del mister toscano e del d.s. Giuntoli ha condotto gli azzurri in una forzata fase di rinascita che, per ora, non ha dato risultati.
In termini di bilancio le altre 16 squadre del campionato italiano hanno approcciato l’attuale campionato con preoccupanti buchi. Partiamo dal Bologna con un – 16,23 mln che potrebbe con la qualificazione in Champions ora bilanciare il segno meno. Le altre squadre con bilanci in perdita sono: Empoli – 4 mln, Fiorentina – 19,5 mln, Inter – 85,4 mln, Juventus – 123,7 mln, Lazio – 29,5 mln, Monza – 65,4 mln, Roma – 102,7 mln, Salernitana – 29,6 mln, Sampdoria – 36,7 mln, Spezia – 7mln, Torino – 6,8 mln, Udinese – 3,6 mln e Verona- 11,7 mln. Spezia, Cremonese e Sampdoria sono retrocesse nella scorsa stagione.
In Serie A, in termini di bilanci, è stata la Juventus a fare peggio di tutte tra le 20 squadre, e senza partecipazioni europee le cose non hanno sorriso nel 2023/24. Allegri è sempre più vicino all’esonero. Il Napoli con l’Atalanta che può essere considerato l’altro esempio positivo della nostro calcio, insieme al Milan, tornato in attivo dopo anni negativi, dovrebbero essere premiati tra realtà in perdita e a rischio fallimento.